Stazioni Anti Legionella

L’acqua di rete utilizzata ai fini potabili può rivelare la presenza di batteri pericolosi per la salute umana, quale il batterio della Legionella Pneumophila. Gli impianti idrosanitari di medie e grandi dimensioni, le torri evaporative, le piscine, le fontane, i sistemi di condizionamento, gli apparecchi medici per trattamenti respiratori sono i principali imputati nelle epidemie di legionellosi. Il nostro partner ha realizzato una serie di stazioni di dosaggio per prevenire la formazione della legionella e fronteggiarla in caso di sviluppo del batterio (“Linee guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi”, Ministero della Salute, 4/4/2000). Igiene e manutenzione dell’impianto sono gli elementi che il professionista termoidraulico deve considerare per affrontare seriamente il problema legionella.

Esempio Sistema di dosaggio antilegionella per il controllo e il dosaggio proporzionale del disinfettante Biclor e dell’anticorrosivo Gelfilmex, in impianti con accumulo acqua calda sanitaria. Indicato, in presenza di legionella, per contrastare lo sviluppo e la proliferazione del batterio. Viene fornito assemblato su pannello, pronto per essere installato, e comprende: pannello 80 x 100 cm; pompa dosatrice proporzionale per il dosaggio di condizionanti anticorrosivi; pompa dosatrice proporzionale autospurgante per il dosaggio di Biclor (con elevata tensione superficiale); filtro per acqua calda; strumento digitale per la misurazione e regolazione del biossido di cloro; cella amperometrica e portacella; sensori di flusso sulla linea disinfettante; lancia di aspirazione con sonda di livello sulla linea disinfettante; sonde di livello; tanica vuota da 25 litri per travaso prodotti
disinfettanti; kit di tubi di aspirazione, mandata, spurgo, raccordi di iniezione e filtro di fondo; sdoppiatore di segnale; due punti di dosaggio del Biclor, che ottimizzano il tenore del disinfettante nel serbatoio di accumulo.
Tutte le attrezzature a contatto con acque potabili sono realizzate con materiali di prima qualità, secondo quanto stabilito dal DM 174/2004.